Pubblichiamo quanto ricevuto dal Dott. Cabbri in merito al progetto in oggetto.
Il
DIMEVET, con cui collabora il Dott. Riccardo Cabbri, e il
DISTAL nella figura del
Prof. Fontanesi, hanno interesse nell’indagare alcuni fenomeni di spopolamento degli alveari.
La tecnica utilizzata è quella illustrata nel recente incontro del 15 febbraio a Bologna e consiste nel
sequenziamento di nuova generazione del DNA presente nel miele, alla ricerca di patogeni potenzialmente coinvolti nel fenomeno di spopolamento osservato.
In particolare si è deciso di concentrarsi sugli
“spopolamenti invernali inspiegabili” , definiti come: spopolamenti, parziali o totali, avvenuti durante l’inverno, a carico di famiglie invernate in buone condizioni; dove per “buone condizioni” si intende una popolosità superiore ai 4 favi coperti d’api, regolarmente trattate durante l’estate precedente, non presentanti sintomi di malattia e con una giusta quantità di scorte di miele.
Per aderire al progetto è sufficiente compilare
il modulo presente al seguente link:
https://goo.gl/forms/NzGodrM9K0Tevnm22
Agli apicoltori i cui casi saranno ritenuti più interessanti dal punto di vista anamnestico, verrà chiesta la disponibilità al campionamento di una piccola porzione di favo per eseguire le analisi sopracitate.
Importante precisare che questa analisi, altamente sofisticata, viene condotta a scopi di ricerca e non ha la funzione di sostituire le analisi di servizio proposte dalle ASL territoriali, che vanno comunque sempre avvisate in caso di problemi di sanità animale.
Per il medesimo motivo non è possibile dare garanzie riguardo i tempi di analisi e i risultati. 
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